Quali strumenti stai utilizzando nella ricerca di un nuovo lavoro?
Iscrizione ai siti, annunci, contatti con recruiter, agenzie per il lavoro, centro per l’impiego, linkedin, autocandidatura, passaparola, partecipazione ad eventi per aumentare il tuo network, etc…
Hai mai avuto un diario di bordo? Sì, proprio un diario in cui annotare tutto quello che ti accade e soprattutto come ti senti in questo periodo.
Lo psicologo Pennebaker dal 1983 ha svolto delle ricerche in cui è stata vista l’efficacia della scrittura nella ricerca del lavoro. In uno studio sono stati coinvolti circa 50 uomini, ex impiegati che erano stati licenziati di recente senza preavviso. A metà di loro è stato chiesto di scrivere i pensieri e i sentimenti più profondi riguardo al licenziamento per mezz’ora al giorno per cinque giorni e all’altra metà di spiegare come usavano il loro tempo. Invece i partecipanti del gruppo di controllo, formato da ventidue uomini, non scrissero nulla. Le persone che scrissero il diario di bordo descrissero l’umiliazione e il risentimento per la perdita del lavoro e altri problemi più intimi, difficoltà coniugali, malattia e morte, denaro e paura per il futuro. Dopo tre mesi il 27% dei soggetti del gruppo sperimentale riuscì a trovare un nuovo un lavoro, contro il 5% degli altri due gruppi. Alcuni mesi dopo l’esperimento il 53% di coloro che avevano descritto pensieri e sentimenti aveva trovato un lavoro, il 18% dei soggetti assegnati alle altre due condizioni. Un aspetto dello studio particolarmente sorprendente è che gli uomini di tutte e tre le condizioni avevano avuto esattamente lo stesso numero di colloqui di lavoro. L’unica differenza fu che a quelli che avevano scritto i loro sentimenti venne offerto un lavoro.
A cosa può servire scrivere?
- facilitare la chiarificazione e la soluzione di problemi;
- migliorare l’attenzione e la memoria;
- migliorare lo stato generale di salute;
- aumentare la propria autoconsapevolezza fisica ed emozionale;
- favorire l’efficienza personale nonché modificare positivamente gli atteggiamenti e le relazioni interpersonali.
Inizia a scrivere il tuo diario di bordo. Prendi carta e penna o apri il tuo pc e annota tutti i giorni come ti senti, quali emozioni provi, quali cose accadono, quali cose non accadono, aspettative, preoccupazioni, desideri, bisogni….entra in contatto con te e registra quello che provi…
Riferimenti bibliografici
Gabriele Lo Iacono (2016) Lo studio sperimentale della scrittura autobiografica: la prospettiva di James Pennebaker. Rivista di Psicologia dell’Emergenza e dell’Assistenza Umanitaria Numero 16